Lettura Scenica delle Metamorfosi di Ovidio per le scuole, biblioteche, palazzi, giardini, e altri spazi pubblici
DI ANIMALI E PIANTE E MAGICHE TRASFORMAZIONI
[frammenti sparsi dalle Metamorfosi di Ovidio]
Le metamorfosi non smettono di raccontarci la magia del mondo in cui viviamo e la potenza della natura che assolve, accoglie, condanna e trasforma tutte le passioni, umane o divine che siano.
Molti secoli prima che la Termodinamica lo dimostrasse, Ovidio sapeva che "Tutto si trasforma, nulla perisce". Ed è inseguendo questo principio, proprio della natura tanto quanto della poesia, che scrive Le Metamorfosi. Poema tra i più importanti della storia umana, tra le fonti principali di tutto ciò che sappiamo sui miti greci e le loro versioni romane, Le Metamorfosi non smettono di raccontarci la magia del mondo in cui viviamo, e la potenza della natura che assolve, accoglie, condanna e trasforma tutte le passioni, umane o divine che siano. In questa lettura scenica, lo sguardo sul poema di Ovidio si concentrerà alla ricerca dei miti in cui uomini, animali, piante si trasformano l'uno nell'altro forme mutevoli dello stesso spirito eterno. [Letizia Russo]
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Alvise Camozzi e Roberta Colacino interpretano, in una suggestiva mise en lecture, alcuni frammenti delle Metamorfosi di Ovidio in una riduzione nata in collaborazione con la nota drammaturga Letizia Russo.
Nonostante il tempo che ci separa da Ovidio, Le metamorfosi ci parlano ancora, e ci meraviglia la chiarezza del suo narrare, la ‘semplicità’ di ogni singolo racconto all’interno della complessa architettura. Questa ideale ‘semplicità’ guida la lettura dei canti scelti. La recitazione si alterna nel ruolo della voce-guida del narratore, e dei ‘personaggi’, giocando, ora con più immedesimazione ora con più distacco, nel dar voce alle donne, alle ninfe, agli uomini e alle divinità. Ai due estremi della lettura rimangono il proemio e la conclusione del poema. Il proemio è seguito da un frammento della Cosmogonia che dà inizio alle metamorfosi e la conclusione è preceduta da un frammento del discorso di Pitagora sulla metempsicosi che sta all’interno dell’ultimo libro, il XV.
La selezione preserva alcuni miti noti, come il racconto di Apollo che insegue Dafne, o Aracne, alternandoli ad altri meno conosciuti, tenuti insieme dal tema delle metamorfosi di animali e piante, per dare alla lettura coerenza narrativa.
I INCIPIT (cosmogonia)
II ARETUSA E ALFEO
III APOLLO E DAFNE
IV GALATEA, ACI E IL CICLOPE
V ATENA E ARACNE
VI ASCALABO
VII LA PESTE E I MIRMIDONI
VIII PITAGORA
IX CONGEDO
Per le Biblioteche non si richiede nessun supporto tecnico.
Per le altre situazioni, in cui si richiede una teatralità funzionale allo spazio (palazzi, giardini, teatri). qui la scheda tecnica per la realizzazione.
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DURATA 1.15h
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